Commedie

Pompei 79 dC La leggenda della tavoletta spezzata

I vizi, i pregi e i difetti umani restano gli stessi con l’inesorabile scorrere del tempo; al massimo si modificano le modalità con cui si manifestano. In poche parole “ tutto cambia….nulla cambia”.

Tornando indietro di duemila anni,  sarete catapultati come su una macchina del tempo nella mitica Pompei, Anno Domini 79 D.C. Con il sorriso e facendo riflettere, raccontiamo una bellissima storia d’amore e la leggenda che la narra.

 

 

UN FANTASMA NELLA RETE (Versione Lettura Facilitata)

Pubblichiamo una versione con lettura facilitata per rendere più agevole la lettura delle battute da parte degli interpreti

La vicenda si svolge nella casa museo del poeta Aristide Lenticchia. Inganno, passione, intrigo, desiderio, situazioni esileranti, confermano la debolezza e la credulità di chi cade involontariamente nella rete delle reti

Un fantasma nella rete

Questa è la nostra ultima fatica, buona lettura e buon divertimento!

La vicenda si svolge nella casa museo del poeta Aristide Lenticchia. Inganno, passione, intrigo, desiderio, situazioni esileranti, confermano la debolezza e la credulità di chi cade involontariamente nella rete delle reti

Ch' s'adda fà pe' campà

Chi meglio di un napoletano riesce ad interpretare e motivare una condizione di vita che spesso diventa una strada obbligata in situazioni di grave difficoltà, quando l'arte di arrangiarsi, aiutata dalla fantasia, si esprime attraverso le soluzioni più stravaganti? Alla fine della Seconda Guerra Mondiale, in una Napoli liberata dalle truppe alleate, il contrasto fra Camillo Capece, capofamiglia imbroglione senza scrupoli, e Carmelina, moglie e madre amorosa, che ha fatto dell'onestà un ideale irrinunciabile

Ch' pacienza ca nce vo

Una commedia dove gli spunti e gli interrogativi per stimolare riflessioni fanno da passepartout a una delle virtù più evidenti nell'essere napoletani: la pazienza. Pazienza che è parente stretta del perdono, e che nel caso di Napoli non può che essere differenziata. Una pazienza senza misura, ostinata, palese, che forse diventa il segreto di un matrimonio felice: il motivo per cui tra Napoli e i napoletani non si arriverà mai al “divorzio“. La pazienza differenziata appartiene a tutte quelle persone che hanno la forza di aspettare  di sbollire certi sentimenti, deve sempre governarci a qualsiasi latitudine, senza mai annacquare l’amore per la propria terra, l’amore per il lavoro, l’amore per i figli, l’amore per il prossimo, perché gli amori sono come le malattie: ti ricordi solo la più importante!

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